Pubblicato da Agra Press edizione del 30 marzo 2016
REFERENDUM TRIVELLE: ALPAA, UN SI' PER IL MARE I PESCATORI, I TURISTI E I CONSUMATORI
"Il quesito referendario sulle trivelle del 17 aprile 2016, sopravvissuto ai sei inizialmente proposti, ancorche' circoscritto al solo limite di tempo entro cui le concessioni in vigore per le attivita' entro dodici miglia debbano concludersi, assume una forte connotazione simbolica", sottolinea l'alpaa, che invita tutti i propri iscritti a "non disertare le urne e a votare si' al referendum, consapevoli che la nostra non e' una scelta ideologica, ne' tanto meno politica; e' semplicemente una decisione ponderata per difendere il mare nella complessita' dei diversi aspetti: ambientale, economico e sociale". anche se l'esito del referendum "non ha alcun effetto pratico sulle trivellazioni situate oltre le 12 miglia dalle coste e quelle sulla terraferma, la vittoria del si', oltre a stabilire un termine, la scadenza del contratto, alle concessioni delle attivita', oggi riconosciute fino all'esaurimento del giacimento petrolifero, sarebbe una straordinaria occasione per rilanciare il dibattito sulla necessita' di avere una politica energetica adeguata ai cambiamenti climatici in atto, basata su nuovi modelli di produzione energetica per ridurre l'uso di combustibili fossili e incentivare le energie rinnovabili, e per porre con maggiore forza la necessita' di salvaguardare l'integrita' dei fondali, la biodiversita' marina e la piu' complessiva economia delle coste del nostro paese", aggiunge l'alpaa. un si' per tutelare il mare, i pescatori, l'habitat marino, i turisti e i consumatori. un si' per preservare un bene comune come il mare dai danni che le trivellazioni, con la tecnica dell'air-gun, producono, ovvero: mortalita' per le forme giovanili di pesca e crostacei; danni fisiologici ai cetacei fino a comprometterne il funzionamento del biosonar dei delfini e modifica i naturali flussi migratori del pesce azzurro; riduzione dell'attivita' di pesca; immissione in mare di detriti e di materiali di risulta", conclude l'associazione lavoratori produttori agroalimentari ambientali. (ab) - 30:03:16/11:35 - roma