Progetto Pesca & Territorio
Dopo una lunga fase di strutturazione della nostra presenza nel settore, il 28 ottobre 2015, a Salerno, terremo la Confernza sulla pesca per presentare il progetto Pesca e Territorio.
L'iniziativa in programma, oltre ad essere un’utile occasione di verifica dell'attività sinora svolta dall'ALPAA in direzione della tutela degli interessi (con particolare attenzione alle esigenze delle donne e dei giovani) dei piccoli operatori della pesca, intende offrire al dibattito pubblico proposte e orientamenti maturati nel percorso organizzativo cui siamo impegnati nelle diverse marinerie, allo scopo di ricercare prospettive di sviluppo condivise per superare strutturalmente gli elementi di crisi che minano alle fondamenta l'attività, il lavoro e il reddito di tantissimi piccoli pescatori con il rischio di compromettere intere economie locali.
Dal canto nostro riteniamo che le politiche comunitarie in materia di pesca, diversamente da ciò che accade, non possano essere percepite come ostacolo allo sviluppo del settore e, in particolare, della piccola pesca. Un obiettivo che può essere raggiunto se sapremo concorrere, istituzioni e organizzazioni di rappresentanza, a ricercare idonee soluzioni e politiche adeguate tendenti a rimuovere le criticità sinora ingenerate e a indicare credibili prospettive di crescita a un settore bisognevole più che di risorse di un loro utilizzo razionale, non dispersivo, teso a sostenere piani e indirizzi programmatori da finalizzare in base alle differenti realtà territoriali.
Queste brevi considerazioni generali sono alla base del Progetto Pesca&Territorio che sarà presentato nel corso della Conferenza.
Un progetto ALPAA Il progetto si sviluppa nelle marinerie di Agropoli (Salerno) e Cirò Marina (Crotone). Con l'obiettivo di ottenere condizioni e prezzi favorevoli per i pescatori e i consumatori, intendiamo individuare e sperimentare nuovi canali di commercializzazione e vendita diretta in filiera corta, creando: A tale scopo è in fase attuativa un piano di formazione in cui sono coinvolti i pescatori, al fine di:Progetto
L'informazione è incentrata sugli aspetti connessi alla stagionalità delle specie ittiche e sulla loro differente reperibilità e disponibilità nel corso dell'anno, per costruire un paniere locale in grado di funzionare, variando la qualità della risorsa pescata.
Il progetto inoltre pone la valutazione di nuove esche a basso costo ed a basso impatto come strumento di collegamento di filiere ora separate come sono separati i mestieri.
Per raggiungere gli obiettivi posti, è in programma l'organizzazione di sessioni di confronto con i pescatori per affinare la sperimentazione della nuova esca per poi pubblicizzare un report di sintesi sull’utilizzo e sulle norme inerenti all'uso degli scarti della pesca.Iniziative